«Sono viva grazie alla formazione»

Oggi condividiamo con voi le parole che abbiamo ricevuto da Martina, fondamentali per capire quanto è importante essere formati e sapere cosa fare in caso di emergenza.

Leggete la sua storia. Leggete quanto le è capitato e come sono riusciti a gestire una situazione difficilissima.

Bisogna sempre essere preparati ad affrontare qualsiasi situazione di emergenza. Per questo Salvagente organizza continuamente corsi di formazione, allo scopo di fornire le informazioni indispensabili per poter intervenire in situazioni di pericolo:

«Abbiamo partecipato al vostro corso di disostruzione. Lo abbiamo fatto per le nostre figlie.

Stasera eravamo a cena fuori con amici, a tavola 4 bambini sotto i 5 anni, noi genitori tutti super attenti ovviamente: “Amore un pezzettino alla volta” “Hai la bocca vuota?” “Mastica bene” e via dicendo…
 
Abbiamo ordinato solo cibi sicuri (no formaggi filanti, no panini spugnosi, no würstel…)
L’attenzione non è mai troppa con i bambini, che, in una serata di festa, si distraggono facilmente mentre hanno la bocca piena.
 
Ebbene… ero talmente concentrata sul pasto della mia primogenita, che quando la mia secondogenita ha chiesto la mia attenzione dal passeggino, senza pensarci mi sono alzata. Ero talmente concentrata a far sì che a mia figlia non andasse nulla per traverso, che non ho pensato a me. Mi sono alzata con la bocca piena, ho fatto troppe cose in pochi secondi (togli la felpa, prendi la copertina, slaccia il passeggino) e quel temuto boccone si è bloccato in gola. Nella mia gola. È bastato un attimo. Un pezzo di carne fermo lì, che non va né su né giù. Provo a tossire ma non ci riesco.
 
Mia figlia più grande, dal seggiolone inizia a chiamare “Mamma”, mi giro e incontro lo sguardo del mio compagno che fulmineo mi raggiunge: “Riesci a respirare?” Faccio segno di no con la testa, sento l’aria che manca, sento lui che si mette dietro di me e comincia la manovra di Heimlich.
 
1, 2, 3… sputo il boccone, riprendo fiato. Mi affloscio sulla sedia perché mi rendo conto che senza di lui, le mie figlie non avrebbero più una mamma. Ma lui, il mio compagno, c’era. E mi ha salvato la vita.
 
Mentre il personale del ristorante (ed erano tanti, in un ristorante franchising…) tutto ciò che ha fatto è stato creare un capannello e chiedere se era tutto ok, senza la minima idea di cosa fare.
 
Nessuno a parte il mio compagno sapeva cosa fare, nemmeno tra gli altri clienti.
 
Io stasera ho messo a letto le mie figlie perchè il mio compagno era preparato. Ed era preparato perché abbiamo fatto il vostro corso. Grazie infinite».
 
E tu sapresti cosa fare?
Non rimandare, iscriviti ai nostri corsi qui.