17/05/2018
“LA NATURA.
Il viaggio verso il parco naturale non si è presentato semplice nè agevole.
Le strade, forse anche per l’inesperienza dell’autista, non erano delle migliori…
Nonostante questo sono rimasta affascinata dai paesaggi: donne indaffarate a coltivare la terra, bambini soli, liberi di giocare e divertirsi con un bastoncino e una piccola palla…
E poi gli animali, così vicini, così maestosi, liberi nel loro ambiente naturale… li guardavo affascinata.
Cuccioli di elefanti che giocavano con l’acqua e schizzavano fango, scimmie e babbuini che proteggevano i piccoli del branco, ippopotami che scrutavano dall’acqua, bufali che osservano, minacciosi.
La meraviglia, lo stupore e la pienezza del cuore mi hanno fatto dimenticare il digiuno protratto dalla sera precedente.
La natura, per oggi. E la riscoperta dello stupore.” L.